Con l’arrivo della bella stagione, che c’è di meglio di un piatto leggero e sano? Oggi l’Angolo di Giò ci porta alla scoperta del Cous Cous… come vuoi tu!
La ricetta per un piatto versatile e fresco ideale per pranzetti primaverili. E per chi, non mangiando carne, cerca soluzioni per sopravvivere agli imminenti e… temibili barbecue!
INSALATA DI COUS COUS COME VUOI TU – Ovvero… come sopravvivere agli imminenti BBQ
Lo so, non è ancora giunta l’estate, ma è meglio prepararsi per tempo, che non appena il clima diventa un po’ più mite, siam tutti lì pronti con carbonella e diavolina a impestare il terrazzo del vicino o l’erba sempre più verde del giardino di fianco. Sì, perché i più fortunati si sono fatti la bella villetta, a schiera, con tanto di giardino davanti e dietro. Fa niente che poi la grandezza di quel prato corrisponda all’incirca a quella di un francobollo (chi non ne avesse mai visto uno vada pure su Wikipedia così se ne fa un’idea). Perché con l’ingegno e tanta inventiva riusciamo a posizionarci nell’ordine: una griglia che neanche al festival del PD ce l’hanno così grande, la piscina di plastica che ti arriva alla rotula con tanto di trampolino olimpionico, ombrelloni, tavoli, sedie e sdraio e perché no, i giochi per i pargoli, che dopo 5 minuti tra la piscina, l’altalena e le pistole d’acqua il prato è già diventato l’habitat ideale per gli alligatori. Che da noi sono sostituiti dalla zanzare, che fanno anche più male, e a questo punto non c’è citronella che tenga e già all’ora dell’aperitivo si va giù di Autan and Orange per tutta la famiglia, cani e gatti compresi.
Ma questa è l’estate in città, bellezza. E con il caldo ci viene una gran voglia di stare ore davanti alla griglia rovente e ai fumi del malcapitato maiale che tutto poteva pensare di noi, tranne che ci venisse così tanta voglia di mangiare la sua carne grassa e riscaldante proprio nel periodo più caldo dell’anno. E’ come andare in spiaggia col piumino a ferragosto! Comunque, sia in casa propria, che nelle feste di paese, che durante i tornei di calcio dei nostri pargoli, siam tutti uniti e unti dalla salamella, cibo trasversale che non risparmia nessuno per genere, età, titolo di studio e classe sociale. La faranno anche all’Expo?
Se chi, per diversi motivi, non mangia carne e vuole cimentarsi in BBQ alternativi, a casa sua si salva, a costo di sopportare il crescente isolamento da parte di amici e parenti, figli compresi, che proprio non ce la fanno a mangiare il tofu abbrustolito. Il problema sono le feste scolastiche, le feste sportive, i compleanni all’aperto (finalmente!) e i primi pranzi in giardino dagli amici dove non può mancare la tradizionale grigliata di inizio estate! Insomma, un continuo invito all’abbuffata, in un periodo in cui incombe la fatidica prova costume e in cui il nostro corpo ha bisogno di alleggerirsi e rinfrescarsi.
Ed eccoci al punto. Come sopravvivere all’ennesimo invito alla grigliatona primaveril-estiva? Semplice: portandosi dietro dell’ottimo cibo!
Per fortuna, con il cambio di stagione, c’è tutto un mondo di verdura e frutta da riscoprire, gusti freschi e leggeri, tanto colore, cotture veloci per scacciar via la massiccia dose di inverno che ci siamo sorbiti nei mesi passati.
E allora ecco qualcosa che anche gli amici carnivori possano apprezzare, nonostante il fatto che l’unico vegetale che di solito vorrebbero vedere sia il rosmarino sulla braciola!
Procedo con la ricetta del mio cous cous – tus cos (o tutte cose)!
Una confezione da 500 gr. di cous cous precotto può bastare per 6/8 persone, io lo prendo integrale e i tempi di sono identici.
Si prepara il cous cous come da indicazioni sulla scatola e lo si lascia a raffreddare in una insalatiera o teglia capiente.
Poi si prendono verdure come un paio di zucchine, un paio di carote, tre o quattro cipollotti (compresa la parte verde), due gambi di sedano con foglie annesse. Si lavano e si tagliano a dadini, si fanno saltare in padella con un po’ di olio extravergine di oliva o olio di sesamo e un pizzico di sale. Io faccio saltare le verdure separatamente così riesco a lasciarle tutte al dente e croccanti, con i loro bei colori vivaci. Tengo da parte però il verde dei cipollotti e le foglie di sedano, che 
lascio crudi.
Infine preparo un trito di olive nere tipo taggiasche, capperi sotto sale ben lavati e pomodorini secchi sott’olio. Pulisco e taglio a piccoli pezzi anche un bel mazzo di erba cipollina. Ok, ora c’è proprio tutto, o quasi.
Aggiungo al cous cous le verdure saltate, il trito di olive-capperi-pomodorini, il verde dei cipollotti e le foglie di sedano e mescolo con una forchetta per tenerlo ben sgranato. Assaggio e aggiusto di sale e olio. Poi aggiungo gli ultimi due condimenti: due o tre cucchiai di aceto di riso o di mele, da regolare poi a seconda del gusto e un po’ di curry in polvere del tipo meno piccante, anche questo da dosare a seconda del gusto. Mescolo e infine aggiungo una manciata di erba cipollina. Ecco, ora il piatto da portare alla grigliata è pronto. E’ veloce e si può preparare in anticipo, è delizioso e apprezzato dai più.
Questa ricetta è solo una suggestione, quasi banale, per condire questi o altri chicchi. Sono sicura che la vostra fantasia vi porterà lontano e poi… sbizzarritevi con tofu, tempeh e seitan grigliati, con le mille verdure a disposizione e condimenti sfiziosi, per stupire i vostri ospiti e fare proselitismo: qualche insospettabile potrebbe convertirsi. Gnam!
Biosophia 